Treofan Battipaglia, tavolo al Mise ma l'azienda non ritira i licenziamenti

Treofan Battipaglia, tavolo al Mise ma l'azienda non ritira i licenziamenti
Al momento non verrà ritirata la procedura di licenziamento dei lavoratori dello stabilimento Treofan di Battipaglia. È questa la decisione presa dall'azienda e...

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Al momento non verrà ritirata la procedura di licenziamento dei lavoratori dello stabilimento Treofan di Battipaglia. È questa la decisione presa dall'azienda e ribadita nel corso di un lungo incontro al Mise questo pomeriggio. A renderlo noto è l'assessore regionale al Lavoro Sonia Palmeri che ha preso parte, tra gli altri, al tavolo istituzionale. «Le notizie non sono incoraggianti purtroppo - sostiene l'assessore - anche se abbiamo 65 giorni per poter immaginare di discutere ancora. Prossimo appuntamento il 18 febbraio dove l'azienda presenterà una sorta di business plan nel quale si evidenzieranno soprattutto le perdite stabilimento per stabilimento. Siamo stanchi di assistere allo stillicidio dei grossi gruppi industriali che nell'ultimo decennio si è moltiplicato nella nostra regione, a causa di 'prenditorì passeggeri che agiscono senza il dovuto senso di responsabilità sociale d'impresa. Freddamente abbiamo parlato ad uno schermo, in quanto l'Ad non era in Italia, ma collegato dall'estero. Un traduttore presente agevolava la conversazione. Ho ribadito con fermezza che in Italia le crisi si affrontano, prima di gettare la spugna, ci si lavora. Qui si prova a dialogare con la proprietà indiana e con i tedeschi. Come Regione Campania avevamo sottoscritto un accordo di sviluppo per svariati milioni, perché non puntare a fare di Battaglia un polo di ricerca e sviluppo? Alla mia domanda se ciò fosse possibile hanno risposto »Assolutamente no« in quanto già lo hanno in Europa. Vediamo adesso cosa succede il 18 febbraio». 
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Il Mattino