Ucciso durante la battuta di caccia da un colpo esploso per errore

Ucciso durante la battuta di caccia da un colpo esploso per errore
Incidente di caccia. Muore Martino Gaudioso, 65enne. È successo ieri sera nel territorio di Postiglione, nella zona che collega Postiglione a Scorzo di Sicignano. Due...

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Incidente di caccia. Muore Martino Gaudioso, 65enne. È successo ieri sera nel territorio di Postiglione, nella zona che collega Postiglione a Scorzo di Sicignano. Due uomini del posto, padre e figlio 34enne, erano a caccia di cinghiale. Entrambi erano su un fermo dei cani. Parte un colpo, il 65enne cade a terra esanime. Il figlio ha immediatamente dato l’allarme.


Sul posto sono giunti i carabinieri del Nucleo operativo di Eboli, comandati dal tenente Massimo Di Franco, che hanno poi effettuato i rilievi per ricostruire la dinamica dei fatti, e il 118. Il medico non ha potuto fare altro che constatare il decesso dell’uomo. La salma è stata trasportata all’ospedale di Eboli per l’autopsia. Secondo la ricostruzione degli inquirenti i due si erano posizionati in una radura assai fitta. Il 65enne si era appostato in una zona nascosta a monte, mentre il figlio si trovava più sotto, quest’ultimo vedendo del fogliame muoversi e sentendo rumori, intravista una sagoma muoversi tra i cespugli, credendo fosse un ungulato, ha fatto partire un colpo dal suo fucile che ha attinto la vittima deceduta sul colpo. Il giovane è stato interrogato, e sotto pressione ha ceduto, dando poi spiegazione dei fatti. Acclarata la responsabilità del 34enne che è a disposizione dell’autorità giudiziaria. I fucili sono stati sequestrati. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino