Bellizzi, ancora morte sui binari: ipotesi suicidio e il traffico ferroviario va in tilt

Non è ancora stata identificata la vittima dell'incidente

Bellizzi, ancora morte sui binari
È un uomo, relativamente giovane, la persona che intorno alle ore 18 di ieri pomeriggio si sarebbe gettato sotto un treno in corsa, quello che da Cosenza sarebbe dovuto...

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È un uomo, relativamente giovane, la persona che intorno alle ore 18 di ieri pomeriggio si sarebbe gettato sotto un treno in corsa, quello che da Cosenza sarebbe dovuto arrivare alla stazione Napoli Centrale. Circolazione ferroviaria in tilt e un nuovo orrore, probabilmente causato da quello, che almeno dai primi rilievi effettuati sul posto, sembra essere un gesto volontario. L'incidente si è verificato nel pomeriggio di ieri alla stazione di Bellizzi-Montecorvino Rovella. A dare l'allarme è stato il macchinista che, avrebbe riferito alle forze dell'ordine gunte sul posto, all'improvviso si sarebbe accorto di una sagoma e di un impatto sul vetro della cabina di guida del convoglio. Il corpo dello sfortunato ne è uscito dilaniato, dettaglio che ha reso estremamente difficoltoso il lavoro degli agenti della Polfer di Salerno e della polizia scientifica giunti sul posto assieme alla polizia municipale di Bellizzi e a un'ambulanza della Croce Rossa.

Stando alle prime informazioni trapelate, il macchinista non si sarebbe reso conto della presenza di persone in zone interdette al transito pedonale ma avrebbe realizzato cosa era appena accaduto a causa dell'impatto della salma con la parte anteriore del convoglio. Immediata la fermata del mezzo. Alle 18.17 la circolazione sulla linea è stata sospesa - ha fatto sapere Tranitalia attraverso un'informativa - «per l'investimento di una persona tra Battipaglia e Montecorvino. Richiesto l'intervento dell'autorità giudiziaria per gli accertamenti previsti dalla normativa vigente».

Accertamenti che sono iniziati immediatamente ma che sono poi andati avanti per circa tre ore, e non si esclude che possano andare avanti anche nella mattinata di oggi per lavorare con il favore della luce. La salma dell'uomo, letteralmente dilaniata, è stata trovata subito dopo un ponte tra Battipaglia e Bellizzi, in un punto in cui praticamente non c'è banchina. Un dettaglio che lascia presupporre che si sia trattato di un gesto volontario e non di un tentativo di attraversamento finito male.

Parti del copro sono state trovate a diverse decine di metri di distanza, così come i vestiti. Ma la ricerca di elementi utili a identificarlo potrebbe proseguire stamattina anche confrontando i pochi dettagli a disposizione - un uomo, sulla quarantina, di apparente razza caucasica, con addosso una shirt gialla e una felpa nera - con eventuali denunce di sparizione. Il convoglio, con numerosi passeggeri a bordo, è rimasto fermo sui binari per circa tre ore. Intorno alle 20.30 sono stati disposti da Trenitalia servizi sostitutivi su gomma per i collegamenti regionali tra Salerno e Battipaglia. Notevoli i disagi su tutta la linea ferroviaria.

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Il Mattino