Sarno: un parco urbano e sportivo nel bene confiscato al boss

Finanziamenti provenienti dal Pnrr

Bene confiscato Sarno
I beni confiscati alla camorra e restituiti alla comunità a Sarno trovano pieno compimento in progettualità per fini sociali, ma anche aggregativi. E...

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I beni confiscati alla camorra e restituiti alla comunità a Sarno trovano pieno compimento in progettualità per fini sociali, ma anche aggregativi. E così nascono il Parco Urbano ed il Centro Multisportivo Open. C’è l’affidamento congiunto delle progettazione definitiva ed esecuzione dei lavori. Ad aggiudicarsi l'appalto l'impresa "Jonathan srl" di Orta di Atella. Sorgeranno su un'area confiscata alla criminalità organizzata.

Si tratta di due progetti del Comune di Sarno finanziati dal Ministero dell'Interno, nell'ambito del PNRR, per un importo complessivo di 2 milioni e 200 mila euro. Il progetto prevede dei boschi con alberi di fiori, nei pressi sia dell’Arcadis che nel casolare confiscato alla camorra. Inoltre, il progetto prevede dei campi da gioco di padel, basket e pallavolo, beach volley, giostrine per bambini e panchine per anziani.

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Il Mattino