Il vescovo e l'attore, la lite torna in tribunale

Il vescovo e l'attore, la lite torna in tribunale
VALLO DELLA LUCANIA. «Sono sufficienti tre persone in un piccolo comune che mettono sconquasso e spargono notizie false, ed è sufficiente una sola persona che incolla manifesti...

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VALLO DELLA LUCANIA. «Sono sufficienti tre persone in un piccolo comune che mettono sconquasso e spargono notizie false, ed è sufficiente una sola persona che incolla manifesti a destra e a sinistra per dire che cosa sta succedendo?».




Con questa affermazione il vescovo emerito della Diocesi di Vallo della Lucania, Giuseppe Rocco Favale, non fa nome e cognome ma è chiaro e percepibile il riferimento a Michele Murino, attore e direttore artistico di Velia Teatro, l’unico ad aver affisso più volte manifesti contro di lui. Per queste ed altre dichiarazioni rese da Favale nel corso di un’intervista rilasciata all’emittente televisiva Set per il vescovo é giunta la seconda richiesta di rinvio a giudizio, pronunciata dal sostituto procuratore Alfredo Greco presso la Procura della Repubblica di Vallo della Lucania.








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Il Mattino