NOCERA SUPERIORE - Quella sera probabilmente si annoiavano, dopo aver trascorso buona parte della serata assieme. Così decisero, di comune accordo, di entrare in una...
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Il giorno dopo, il personale della scuola denunciò tutto ai carabinieri, riscontrando gli atti vandalici in buona parte della scuola. I militari acquisirono le immagini di sorveglianza, catturando il tipo di abbigliamento di un paio di quei ragazzi e ricostruendo almeno un primo profilo. La perquisizione eseguita in casa del ragazzo portò gli investigatori sulla pista giusta. I vestiti individuati nei filmati furono rinvenuti in casa del giovane, al quale fu sequestrato il telefono cellulare. All’interno dell’apparecchio, erano ancora presenti diverse foto che il gruppo aveva scattato all’interno del cortile della scuola. In alcune i ragazzi erano in posa da «spacconi», con alle spalle i danni ben visibili arrecati alla struttura. L’identificazione degli altri fu agevole per i carabinieri, con le denunce a piede libero formalizzate e poi inviate alla Procura dei Minori, a Salerno. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino