La madre la fa prostituire a 12 anni «Non voglio vederla mai più»

La madre la fa prostituire a 12 anni «Non voglio vederla mai più»
SALERNO - «Non voglio vederla mai più, spero che non esca mai dal carcere e che le tolgano la mia sorellina affinché non faccia a lei quello che ha fatto a...

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SALERNO - «Non voglio vederla mai più, spero che non esca mai dal carcere e che le tolgano la mia sorellina affinché non faccia a lei quello che ha fatto a me». Parole durissime quelle usate ieri dalla ragazzina di Pontecagnano, presunta vittima di un giro di prostituzione messo in piedi dalla madre. La minore che proprio oggi compie tredici anni, assistita dal curatore speciale, avvocato Viviana Caponigro, nel corso dell’incidente probatorio celebratosi davanti al gip del tribunale di Salerno Berni Canani e al sostituto procuratore Elena Guarino, ha ricostruito la vicenda venuta a galla lo scorso gennaio quando per sua madre, accusata di sfruttamento della prostituzione minorile, per aver costretto la figlia a prostituirsi con un anziano per pochi spiccioli, si sono spalancate le porte del carcere. Davanti alla genitrice, rappresentata dall’avvocato Simona Sica e che l’ascoltava aldilà dello specchio, la ragazzina ha reso una sofferta testimonianza che è ora al vaglio dei magistrati. 


Sebbene, infatti, dalla ragazzina non sarebbe giunta alcuna conferma in relazione alle accuse di prostituzione minorile, non ci sarebbe stata alcuna smentita in merito ad altri inquietanti aspetti dell’inchiesta, come sulla perversa abitudine della donna di «offrire» la figlia nel corso di telefonate con i suoi clienti.  Leggi l'articolo completo su
Il Mattino