Vigilie, ecco le regole di Salerno: niente vetro né casse in strada

Vigilie, ecco le regole di Salerno: niente vetro né casse in strada
La questura di Salerno ha fatto pervenire al Comune le sue raccomandazioni, e una riunione tra l’assessore al commercio Dario Loffredo ed il comandante dei vigili Antonio...

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La questura di Salerno ha fatto pervenire al Comune le sue raccomandazioni, e una riunione tra l’assessore al commercio Dario Loffredo ed il comandante dei vigili Antonio Vecchione, ieri mattina, ha sancito il programma per le vigilie di Natale e Capodanno,  le regole cui i gestori di bar e locali dovranno attenersi per evitare di incorrere in sanzioni e sospensioni delle attività programmate per le giornate di festa. Confermato il divieto assoluto di somministrare bevande in vetro  le regole stringenti sull’intrattenimento musicale. «Già lo scorso anno  spiega Loffredo  ci siamo visti costretti, visto l’insorgere di esigenze diverse rispetto al passato, a rivedere le regole per consentire di vivere le vigilie in sicurezza  permettere a residenti e visitatori di non essere assaltati dalla folla festante. Si potrà fare musica seguendo regole ben precise. Nessuno vuole spegnere la movida ma bisogna tener conto delle esigenze di tutti, residenti e visitatori compresi, e garantire la sicurezza». Si potrà fare musica sia all’interno che all’esterno dei locali ma occorrerà prestare molta attenzione all’ordinanza comunale che regola le attività. All’interno dei locali si potrà diffondere musica riprodotta da deejay o da impianti utilizzando solo la filodiffusione o le casse presenti nella struttura che, comunque, dovrà tener pronta la perizia fonometrica che permetterà di assicurare l’insonorizzazione del locale. Non sarà possibile rivolgere le casse verso l’esterno. Al di fuori del locale e nelle zone di pertinenza si potrà invece fare musica dal vivo non elettrificata: musicisti e cantanti possono esibirsi ma senza amplificatori. La fascia oraria stabilita va dalle 12alle 19. 


Somministrazione di bevande. Il vetro è bandito in ogni sua forma: neanche le persone sedute al tavolino di un bar potranno consumare bevande contenute in bicchieri di vetro. Sarà possibile, come tradizione vuole, stappare bottiglie ma una volta effettuata la mescita, il contenitore in vetro dovrà tornare nella disponibilità del cameriere che dovrà provvedere a riempire i bicchieri una volta vuoti. Misure stringenti ma necessarie per garantire la pubblica incolumità. Il problema vero sarà controllare la vendita in supermercati e piccoli negozi: spesso, infatti, soprattutto i giovanissimi ricorrono a questo espediente per risparmiare sui brindisi della vigilia.In altri casi c’è chi scende di casa con la bottiglia in borsa. Questi controlli saranno effettuati dai vigili urbani. Intanto si procede spediti con la redazione dei nuovo regolamento per l’intrattenimento musicale che dovrebbe vedere la luce a fine gennaio. «Miriamo a garantire un giorno a settimana per la musica dal vivo in esterna - anticipa Loffredo  mentre stiamo valutando di concedere anche più di un giorno per la musica all’interno dei locali. Questo percorso permetterà ai gestori di lavorare ed ai residenti di vivere serenamente anche nei pressi dei locali notturni. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino