Nel corso delle attività di controllo del territorio, svolte anche sulla base di segnalazioni pervenute al numero 1515 di emergenza ambientale, il Comando Stazione...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Nel corso delle indagini è emerso che, alla via Paterno di Castel San Giorgio, il titolare di un permesso a costruire, ottenuto per la costruzione di un deposito di attrezzi agricoli, aveva di fatto realizzato un fabbricato per civile abitazione, su due livelli, della superficie complessiva di circa 270 metri quadri. Dagli accertamenti ulteriori sui titoli in possesso, emergeva anche la mancanza di autorizzazione paesaggistica per la realizzazione di muri di cinta, aventi un’estensione di circa 40 metri, in luogo di una recinzione autorizzata con pali e reti metalliche a servizio del deposito agricolo. Ulteriori abusi consistevano nella sistemazione esterna con pavimentazione industriale per una superficie di circa 430 metri quadri senza alcuna autorizzazione.
I forestali hanno denunciato all’autorità giudiziaria il committente, il progettista e direttore dei lavori nonché il titolare della ditta esecutrice per violazioni alla normativa urbanistica e paesaggistico-ambientale. Successivamente, a seguito di delega della Procura della Repubblica di Nocera Inferiore, i forestali hanno eseguito lo sgombero, il distacco delle utenze ed il sequestro dell’intera area di circa 2.300 metri quadri oggetto degli abusi.
Leggi l'articolo completo su
Il Mattino