Sette nati in ospedale in una sola notte, a Nocera la vita vince sulla morte

Sette nati in ospedale in una sola notte, a Nocera la vita vince sulla morte
Sono sette i nuovi nati, in una sola notte, nel reparto di ginecologia ed ostetricia dell’ospedale «Umberto I» di Nocera Inferiore. I vagiti che risuonano con...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Sono sette i nuovi nati, in una sola notte, nel reparto di ginecologia ed ostetricia dell’ospedale «Umberto I» di Nocera Inferiore. I vagiti che risuonano con forza nei corridoi del quarto piano sono un inno alla gioia in un momento in cui il Coronavirus continua a diffondersi, seminando paura ed incertezza. È la vita che vuole vincere sulla morte, sul dolore e la sofferenza.


«È un segnale di speranza - commenta il sindaco Manlio Torquato - Questa notizia ha un valore simbolico in un fase così critica per tutti noi». Al piano inferiore del presidio di viale San Francesco, nel reparto di malattie infettive, c’è ancora chi combatte la sua battaglia contro quel nemico subdolo ed invisibile che sta mettendo in ginocchio un intero paese. Il Covid 19 sembra aver dato una piccola tregua rispetto ai giorni scorsi, ma nell’Agro continuano a registrarsi nuovi contagi, nonostante le restrizioni stringenti adottate dalle istituzioni.

A Nocera Inferiore c’è anche un vigile urbano risultato positivo. Non era in servizio da oltre venti giorni, come conferma il primo cittadino «Si tratta - dice Torquato - di un agente che ha lavorato fino all’8 marzo scorso. Si trova a casa e le sue condizioni sono discrete. Solo per eccesso di doverosa cautela abbiamo richiesto la messa in quarantena ed il tampone per due suoi colleghi e per altre due assistenti sociali che hanno avuto contatti diretti con lui ne Leggi l'articolo completo su
Il Mattino