«Una iscrizione del genere non è mai vana perché è un modo per comunicare alle persone affette da malattie rare che gli siamo vicine”. A...
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In occasione della settimana dedicata alla sensibilizzazione per la donazione degli organi di Partenope Dona, l'azienda ospedaliera universitaria ha promosso l’evento, gratuito ed aperto a tutti, «Due e la metamorfosi delle sirene», per sensibilizzare al tema della donazione e dei trapianti. Giovani e non solo hanno voluto dare il loro contributo nell’ampliamento delle possibilità di salvare almeno solo una vita.
E il quadro il Campania sembra dare risultati positivi, specie per quanto riguarda l’elenco dei donatori di midollo osseo, complice anche la storia a lieto fine del piccolo Alex, il bambino con una grave malattia generica che ha vinto la sua battaglia. «La Campania era l’ultima regione al mondo per numero di donatori – ha spiegato Michele Franco, presidente Admo Campania - oggi siamo arrivati 10 mila donatori e siamo primi in Italia».
Una sensibilità espressa in particolar modo dai giovani, a partire chi frequenta le aule dell'ateneo federiciano.
«Si tratta di una scelta che non cambia la mia vita, ma può cambiare quella di un altro – ha spiegato Lorenza Arena, responsabile area salute pubblica studenti Federico II - ed è qualcosa che noi cittadini dovremmo vivere come una sorta di obbligo sociale». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino