In Indonesia continua la corsa per accaparrarsi l'ivermectina, un antiparassitario intestinale, che viene utilizzato sempre più spesso dalla popolazione come «cura miracolosa» contro il Covid il cui contagio è fuori controllo nel Paese. A dare un'accelerazione alle vendite di ivermectina sono alcuni tra gli stessi politici più in vista, oltre agli influencer sulle piattaforme social. Risultato: le farmacie indonesiane stanno finendo le scorte di questo farmaco ed i suoi prezzi continuano a lievitare: sono già passati da 175mila a 300mila rupie (10-18 dollari) a flacone.

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Forti aumenti della domanda di ivermectina si registrano anche in altre parti del mondo: in Brasile le vendite di questo farmaco sono passate da 8,1 milioni di unità nel 2019 a 53,8 milioni l'anno. Repubblica Ceca e Slovacchia ne hanno consentito l'uso temporaneo nell'ambito della loro legislazione nazionale, ma lo scorso marzo l'Agenzia europea del farmaco ha bocciato l'ivermectina concludendo che i dati non giustificano il suo utilizzo per il trattamento del Covid.