Un interruttore nel cervello regola le abbuffate: la scoperta in uno studio

Un interruttore nel cervello regola le abbuffate: la scoperta in uno studio
Siete molto propensi alle abbuffate? Potrebbe non essere colpa vostra. Almeno stando a quanto scoperto da uno studio svolto da alcuni ricercatori della prestigiosa...

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Siete molto propensi alle abbuffate? Potrebbe non essere colpa vostra. Almeno stando a quanto scoperto da uno studio svolto da alcuni ricercatori della prestigiosa università di Yale.


Scoperto in una particolare zona del cervello un «interruttore» che accende le abbuffate compulsive, ovvero il comportamento tipico del disturbo da binge eating. Reso noto sulla rivista Science, è il risultato di uno studio condotto da Anthony Van den Pol e colleghi, della Yale School of Medicine.

Gli esperti hanno visto che attivando nel cervello dei topi un gruppo di neuroni di una regione chiamata 'zona incerta' si attiva nel giro di pochi minuti il comportamento dell'abbuffata e che attivando ripetutamente questo interruttore nel corso di due settimane i topi si abbuffano in continuo e ingrassano. Nelle abbuffate i topolini mangiano in pochissimo tempo il 35% di tutto il cibo che normalmente mangerebbero nell'arco di 24 ore.

Anche se si tratta di uno studio preliminare e resta da dimostrare la presenza anche nel cervello umano di un analogo interruttore del binge eating, concludono gli autori del lavoro, è curioso che pazienti trattati con stimolazione profonda (per disturbi neurologici di altra natura) proprio di questa zona presentano come 'effetto collateralè proprio la tendenza alle abbuffate. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino