Alanis Morissette, rivelazione choc: stuprata più volte. «Perché ho aspettato 30 anni? Ma vaffanc**o»

La cantante canadese rivela al mondo di essere stata stuprata più volte da adolescente
«Mi ci sono voluti anni di terapia anche solo per ammettere che c'era stato qualche tipo di vittimizzazione da parte mia»: stupisce tutti la cantante Alanis...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

«Mi ci sono voluti anni di terapia anche solo per ammettere che c'era stato qualche tipo di vittimizzazione da parte mia»: stupisce tutti la cantante Alanis Morissette, oggi 47enne, rivelando di essere stata stuprata da più uomini quando era ancora un'adolescente. La cantante canadese ha parlato per la prima volta all'interno del documentario HBO 'Jagged', presentato in anteprima al Toronto International Film Festival 2021.

«Dicevo sempre che ero consenziente, - dice commossa la Morrisette - ma poi mi veniva ricordato, 'Ehi, avevi 15 anni, non sei consenziente a 15 anni'. Ora penso, 'Oh sì, sono tutti pedofili. E' uno stupro di minore».

 Morissette, che ha taciuto l’identità dei suoi aguzzini, ha ammesso di averne parlato all'epoca con alcune persone, ma di non essere mai stata creduta o realmente ascoltata. Il suo grido d'aiuto cadde nel vuoto.  «Molte persone dicono 'perché quella donna ha aspettato 30 anni?' Io dico vaffanc*lo», ha sentenziato Alanis. «Non hanno aspettato 30 anni. Nessuno le ascoltava oppure la loro vita era minacciata o era minacciata la loro famiglia. Tutta la cosa del 'perché le donne aspettano?' Le donne non aspettano. La nostra cultura non ascolta». 

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino