Basta quartiere a luci rosse. Amsterdam vorrebbe allontanare la prostituzione dal centro della città vecchia e sta valutando di trasferire l'industria del sesso in un...
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L'obiettivo del progetto voluto dalla sindaca Femke Halsema non è di cacciare le prostitute dal centro, ma offrire un'alternativa più sicura e confortevole. Situato nell'area vicina al porto, il Wallen (le mura) è uno dei più noti quartieri a luci rosse del mondo. La zona si dipana fra i vicoli della città medioevale, dove si possono trovare sex shop, spettacoli erotici e prostitute che esercitano legalmente, mostrandosi in vetrine sulla strada. Nell'area si trova anche il più antico edificio della città, la Oude Kerke (vecchia chiesa), risalente a 700 anni fa. Già a luglio la prima cittadina aveva preannunciato misure drastiche per ridurre la folla di turisti rumorosi, molesti e ubriachi che invade le strade del Wallen, anche con tour guidati.
A quanto scrive il sito Dutch news, sono stati esaminati vari scenari. L'idea considerata più valida è di creare una sorta di albergo per prostitute, o «centro erotico» lontano dal distretto a luci rosse, per ridurre la pressione sulla città vecchia e garantire maggior controllo e sicurezza. Le stanze potrebbero tutte affacciarsi su una sorta di piazza interna, coperta da una grande vetrata. E potrebbero esserci anche nightclub, ristoranti e teatri erotici. Il progetto cita esplicitamente come esempio quanto realizzato a Colonia negli anni settanta. Allora le autorità municipali tedesche riuscirono ad allontanare la prostituzione dalla città vecchia, vicino alla famosa cattedrale, costruendo un edificio multipiano per gli operatori del sesso. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino