Il trend per l'estate 2020? La mascherina protettiva. Il coronavirus irrompe anche nella moda e mentre di solito di questi tempi esaminiamo i vari modelli di copri-costume,...
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I modelli firmati diventano virali. Mentre le grandi maison sono state in prima linea nella produzione di mascherine chirurgiche durante l'emergenza, con la Fase 2 all'orizzonte anche l'occhio vuole la sua parte e se proprio l'accessorio deve entrare a far parte della nostra quotidianità, che sia almeno carino da vedere. Così sui social spopolano quelle firmate: era gennaio quando Billie Eilish, inconsapevole Cassandra, ne indossò una di Gucci ai Grammy Awards; mentre è sold out quella anti inquinamento di Fendi, diventata di colpo tristemente attuale. Vanno per la maggiore anche le mascherine con il monogram Vuitton: Chiara Ferragni ha mostrato su Instagram quelle realizzate dall'artista Etai Drori.
A fantasia per la bella stagione. I creativi intanto si sono scatenati su Etsy: non a caso visto che tra il 4 e il 6 aprile ci sono state oltre 2 milioni di ricerche sul tema, nove al secondo, ha reso noto il sito. Qualcuno le vuole a tema musicale, con la copertina di Abbey Road o il logo dei Rolling Stones, altri puntano sulle famose fantasie floreali di Liberty London (d'altra parte è pur sempre primavera). Più sobrie quelle del sito Reformation, che ne propone un set total black a 25 euro in pieno stile minimal, mentre il brand Mother le realizza in denim e devolve i proventi in beneficienza.
La polemica. «Se riesci a leggere questo messaggio, sei troppo vicino», recita(va)no le mascherine del marchio Boohoo cavalcando il tema del distanziamento sociale: ma il brand britannico è stato costretto a ritirarle dopo la bufera scatenata da sindacati e operatori sanitari, che le hanno giudicate un «disgustoso tentativo di lucrare sulla pandemia». Boohoo si è dovuto scusare precisando, oltretutto, che le mascherine in vendita sul sito non avevano alcuna certificazione medica. Il che pone un tema tutt'altro che trascurabile: se sul fronte della tendenza siamo coperti, lo saremo anche su quello della protezione?
Il Mattino