Giovanna Mezzogiorno contro i «pancioni» in bella mostra

Giovanna Mezzogiorno contro i «pancioni» in bella mostra
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MILANO – “Basta pancioni in mostra. La mercificazione della gravidanza fa male al benessere delle donne” A parlare l’attrice Giovanna Mezzogiorno: “Provo orrore – ha fatto sapere durante l’Expo in uno degli incontri di #casacorriere - ma veramente orrore furibondo per quella che da madre mi sento di definire la continua, quotidiana, martellante mercificazione del corpo e della maternità sia sui social network sia sulle copertine dei giornali. È una cosa disgustosa, i figli vengono considerati come uno status e usati per prendere punti”.




La gravidanza è un modo per ottenere visibilità: “Viene pubblicizzata in continuazione perché comunque intenerisce, incuriosisce, crea seguito. Il bottino preso serve per salire di notorietà - non di successo, di notorietà, sono cose ben diverse. La gravidanza è passata e non deve lasciare tracce, dopo due settimane ci si mostra in forma perfetta! Ma perché? Io sono stata uno straccio per due anni! Ora non dico che tutti debbano fare la mia fine che non è da prendere ad esempio. Però davvero questa mercificazione, della femminilità, del rapporto con i figli, questo usare i figli, è qualcosa che non posso più sopportare. Tenete i vostri ragazzi al riparo». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino