Kim Kardashian invita al boicottaggio di Instagram e Facebook, azienda proprietaria, perde diversi milioni di dollari in poche ore. Potenza della massima influencer mondiale, che...
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Il boicottaggio promosso da Kim Kardashian ha una valenza molto particolare, come riporta anche il Telegraph. Su Instagram, l'ultimo post della moglie di Kanye West mostra la scritta 'Stop Hate' ripetuta più volte e invita tutti, famosi e non, a 'congelare' gli account, smettendo di aggiornarli. Il motivo è la presunta reticenza, da parte di Facebook, a intervenire contro i messaggi d'odio, in particolar modo a pochi mesi dalle elezioni presidenziali degli Stati Uniti, che si preannunciano le più infuocate di sempre.
«Adoro poter restare direttamente in contatto con voi tramite Instagram e Facebook, ma non posso restare ferma e in silenzio mentre queste piattaforme continuano a permettere la diffusione di odio, propaganda e disinformazione, creati da gruppi che vogliono dividere l'America, salvo poi prendere delle misure quando le persone vengono uccise» - si legge nel post di Kim Kardashian - «La disinformazione sui social ha un grave impatto sulle elezioni e indebolisce la nostra democrazia. Ho deciso di congelare i miei account Instagram e Facebook e vi invito ad unirvi a questa iniziativa».
Il boicottaggio vip ha avuto tra i suoi testimonial anche attori di fama mondiale, come Leonardo DiCaprio, Sacha Baron Cohen, Ashton Kutcher, Orlando Bloom, Zack Braff e Jennifer Lawrence. A neanche 24 ore di distanza dall'annuncio dei vip, il boicottaggio ha coinvolto anche utenti non famosi e Facebook ha registrato perdite per diversi milioni di dollari. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino