Un silenzio che aveva fatto molto rumore, quello di Brian Austin Green, dopo la morte di Luke Perry. L'attore di Beverly Hills 90210, però, ha deciso di parlare...
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Luke Perry, le ceneri disperse nella sua fattoria in Tennessee
Luke Perry morto, noi che amavamo Dylan Mckay e tifavamo per Brenda
Il 45enne attore, sposato con Megan Fox, ha rivelato in un podcast sui social: «Luke Perry era una persona speciale, sono ancora in lutto per lui, c'è una parte di me che continua a non credere che io stia parlando di lui al passato. Dopo la sua morte gli ho inviato un messaggio, sapendo che ovviamente non mi poteva rispondere, ma con la speranza che lui volesse scrivermi, o che fosse là fuori, da qualche parte». Lo riporta anche People.
«So che ci sta guardando da lassù e che sta sorridendo. Ci siamo riuniti dopo la sua morte, non ci vedevamo tutti insieme da almeno 18 anni, sono state emozioni particolari: da un lato ero felice di rivedere i ragazzi, dall'altro non potevo esserlo del tutto a causa della triste occasione» - spiega ancora Brian Austin Green - «Tutti sapevamo che, prima o poi, avremmo dovuto affrontare la perdita di membri del cast e degli amici, ma non così presto. Non a 52 anni. Non in maniera così repentina». E ancora, parlando dell'amico diventato famoso per il ruolo di Dylan McKay: «Luke Perry era una di quelle persone di cui nessuno aveva un brutto ricordo, perché era semplicemente una grande persona. Lui era Luke, non importava dove o quando lo vedevi, o cosa stesse passando: era una roccia». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino