Crowdfunding con la vendita di una crema per finanziare il cineforum

Crowdfunding con la vendita di una crema per finanziare il cineforum
In epoca di crowdfunding notizie di raccolte fondi per finanziare start-up e progetti innovativi di certo non mancano. Ma l'idea della bellezza che finanzia il cineforum e...

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In epoca di crowdfunding notizie di raccolte fondi per finanziare start-up e progetti innovativi di certo non mancano. Ma l'idea della bellezza che finanzia il cineforum e altre attività di integrazione è senza dubbio particolare. Ad un’associazione di giovani, infatti, andranno i proventi della vendita a Napoli di una particolare crema del brand etico inglese Lush. Solo oggi e domani, sabato 25 giugno, il marchio di cosmetici fatti a mano nella bottega in via Toledo, 145 lancia l'iniziativa in favore di Arciragazzi Portici “Utopia Attanasio”, associazione impegnata a incoraggiare la conoscenza culturale tra i ragazzi dell’area euromediterranea.


I ricavi della crema «Charity Pot» andranno interamente al progetto: nel negozio di Napoli si raccoglieranno così i fondi per la realizzazione in particolare del cineforum che coinvolgerà le scuole e sensibilizzerà proprio a partire dall’articolo 2 della Convenzione sui diritti del Fanciullo, dedicato al principio della non discriminazione. I volontari saranno a disposizione con lo staff per offrire materiale informativo.

L’associazione Arciragazzi Portici nasce nel 1986 con la definizione di piccole attività relative ai diritti dei bambini, evolvendo nel tempo per adattarsi gradualmente ai nuovi bisogni della comunità giovanile, con un’attenzione particolare alla formazione e alla lotta contro i pregiudizi. Arciragazzi organizza scambi e visite di studio, corsi a livello europeo, così come momenti di apprendimento non formale per promuovere la cittadinanza attiva tra i giovani e accrescere il loro senso di solidarietà.
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Il Mattino