Ressa e Muratov e il premio Nobel per la Pace: le battaglie nelle Filippine e in Russia (contro Putin), ecco chi sono

Il Nobel per la Pace 2021 premia la libertà di espressione e, soprattutto, quella dell'informazione. Sono due i giornalisti a cui è andato prestigioso...

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Il Nobel per la Pace 2021 premia la libertà di espressione e, soprattutto, quella dell'informazione. Sono due i giornalisti a cui è andato prestigioso riconoscimento, «per il loro sforzo nel salvaguardare la libertà di espressione, una precondizione per la democrazia e la pace duratura».

Maria Ressa e Dmitry Muratov: chi sono

Maria Ressa (1963) è originaria delle Filippine ma naturalizzata statunitense, è una delle voce più critiche del contestato ex presidente filippino Rodrigo Duterte, in particolare verso le sue esecuzioni extragiudiziarie verso i trafficanti e i consumatori di droga. Cofondatrice e amministratore delegato del sito giornalistico Rappler, è stata minacciata e poi arrestata per le sue inchieste. Nella sua lunga carriera giornalistica ha lavorato per quasi vent'anni per la CNN, coprendo il sud-est asiatico come reporter investigativo. 

Dmitry Muratov (1961) è nato in Russia e nel 1993 ha fondato, con un gruppo di colleghi, il quotidiano indipendente Novaya Gazeta, da sempre critico nei confronti del presidente russo Vladimir Putin, lo stesso per cui scriveva la reporter Anna  Politkovskaya, assassinata nel 2006 per le sue inchieste investigative sul Cremlino. Da allora dirige il giornale nonostante le continue minacce di chiusura e di morte, tanto che nel 2017 disse di essere pronto ad armare i propri giornalisti pur di difenderli. Negli anni '80 ha prestato servizio presso l'Armata Rossa sovietica, mentre nel 2010 gli è stata conferita la Legion d'Onore dalla Francia.

 

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Il Mattino