MOGLIANO - Gigantesco nido di vespe a casa di Paolo Goppion, che di quella stanza posta a pianoterra ne fa uso come magazzino. «Ad attirare la mia attenzione, venerdì intorno a mezzogiorno, è stato un via vai di vespe che entravano e uscivano attraverso una piccola intercapedine tra gli scuri e il muro di una delle finestre. Ho visto un nido fatto di terriccio, impastato con parti vegetali, erba e pagliuzze secche, della dimensione orizzontale di circa 60-70 centimetri, praticamente come la larghezza dell'intera finestra, profondo almeno una trentina di centimetri e lungo 50 centimetri. Ho avuto paura anche perché gli insetti erano davvero tanti e ho deciso che da solo non potevo farcela». L'uomo ha chiamato immediatamente un servizio di disinfestazione e i tecnici, prontamente arrivati sul posto, hanno giudicato come notevole il nido e valutato che per costruirlo le vespe abbiano impiegato almeno un mese. «Mi hanno detto che c'erano almeno 2.500 insetti. Hanno cominciato a trattarlo con insetticidi. Per l'intervento di rimozione è stata necessaria più di un'ora ma il giorno dopo il giardino è stato invaso da vespe vaganti, disorientate, in cerca della casa». L'abitazione occupata dagli insetti si trova in zona verde e residenziale del quartiere est di Mogliano. (s.m.)