Si è spenta oggi, 15 settembre 2020, nella casa di famiglia a Roccalvecce (Viterbo), Costanza Afan de Rivera, romana, 70 anni, figlia di Giulia Florio, nipote di Ignazio e...
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Romana, da tempo combatteva contro un male che non è riuscita sconfiggere. Da adulta aveva riscoperto Palermo e la Sicilia, fondando tra l’altro l’associazione culturale «La Sicilia dei Florio» della quale ricopriva la carica di presidente onorario. Grande appassionata di automobilismo, era navigatore nelle gare di regolarità, infatti, era molto legata alla Targa Florio, la corsa più antica del mondo ideata dallo zio Ignazio Florio.
Per il suo grande amore per Palermo, dove viveva stabilmente da circa 10 anni, aveva ricevuto la cittadinanza onoraria della città da parte de sindaco Leoluca Orlando. A conferma dell’amore per Palermo e per sua volontà Costanza Afan de Rivera aveva espresso il desiderio di essere sepolta nella tomba della famiglia Florio che si trova nel cimitero di Santa Maria di Gesù, a Palermo. Un vero e proprio monumento progettato dall’architetto Giuseppe Damiani Almeyda.
Di recente aveva pubblicato "L’ultima leonessa", libro dedicato alla madre Giulia, attraverso il quale ripercorre la storia della sua famiglia. I nomi di Giulia Florio e del marito sono ricordati nel Giardino dei Giusti, in Israele, per aver dato rifugio nel loro palazzo a moltissimi ebrei romani durante le persecuzioni razziali del 1943. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino