Muore nel sonno a 18 anni, pesava 125 kg: "Cibo spazzatura e 10 ore al giorno al pc" -Foto

ROMA - Shaun Appleby, 18enne inglese, è morto nel sonno, nel letto della sua cameretta. Secondo i medici, il ragazzo sarebbe stato colto da un malore tipico degli adulti, causato...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
ROMA - Shaun Appleby, 18enne inglese, è morto nel sonno, nel letto della sua cameretta. Secondo i medici, il ragazzo sarebbe stato colto da un malore tipico degli adulti, causato dall'obesità e da una vita poco salutare. "Mio figlio - racconta la mamma Satish - trascorreva anche dieci ore di seguito davanti al computer".




È accaduto a North Tyneside, in Inghilterra. Come riporta il Mirror, Satish ha deciso di raccontare la storia del figlio per evitare che altri ragazzi commettano gli stessi errori: "I giovani dovrebbero uscire e stare all'aria aperta, non ore e ore davanti a un monitor".







Shaun, che sognava di diventare un tester di giochi per il computer, a 13 anni è già obeso. "Mangiava patatine fritte, hot dog, pizza, insomma cibo spazzatura a volontà - racconta la mamma -. A 15 anni sembrava già un piccolo Buddha e a 17 è arrivato a pesare 125 chili".



Secondo Satish, il problema di suo figlio risiedeva nell'insicurezza: "Era molto timido e insicuro e per questo passava tutto il tempo al pc o con lo smartphone".



Ma nell'ultimo periodo le cose erano migliorate, aveva iniziato a praticare nuoto e a perdere peso. "Aveva conosciuto una ragazza in Rete - conclude la mamma - e per questo si sentiva più sicuro. L'avrebbe incontrata dopo qualche giorno, ma purtroppo non ha fatto in tempo". Leggi l'articolo completo su
Il Mattino