Sebastiano, papà e carabiniere modello morto al ritorno di un festa di addio al celibato

Sebastiano Di Noia
PESARO - La traccia alfanumerica di una targa, ciò che di accertabile resta di un’auto distrutta dal fuoco di uno schianto, e quella pena a cui mai ci si abitua di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
PESARO - La traccia alfanumerica di una targa, ciò che di accertabile resta di un’auto distrutta dal fuoco di uno schianto, e quella pena a cui mai ci si abitua di dover rintracciare una famiglia a cui comunicare la morte improvvisa di qualcuno di caro. Ma ieri, per i carabinieri di turno all’alba della domenica, a quella pena si è aggiunto il peso della scoperta più crudele e straziante. Gli accertamenti condotti per risalire all’identità e ai parenti della vittima hanno portato a un nome e un cognome che conoscevano molto bene: collega, amico, fraterno compagno di indagini. Si chiamava Sebastiano Di Noia, aveva 44 anni, sposato, papà di tre bimbi, ed era vice brigadiere al servizio del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo del comando provinciale di Pesaro e Urbino. Uno choc. Sebastiano Di Noia è morto mentre tornava a casa dopo una serata passata ad un addio al celibato.


Leggi l'articolo completo su
Il Mattino