Il compagno di squadra muore insieme alla moglie, pilone All Blacks accudisce la figlia di 4 mesi

Il compagno di squadra muore insieme alla moglie, pilone All Blacks accudisce la figlia di 4 mesi
Con tutta la tenerezza di questo mondo, il colossale pilone All Blacks, alto un metro e novanta e pesante 136 kg, dà il biberon alla piccola Ayla, 4 mesi e 130 kg meno di lui. La...

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Con tutta la tenerezza di questo mondo, il colossale pilone All Blacks, alto un metro e novanta e pesante 136 kg, dà il biberon alla piccola Ayla, 4 mesi e 130 kg meno di lui. La foto di Neemia Tialata che accudisce in ospedale la neonata, e che sui social non solo del rugby sta rimbalzando ovunque, è finalmente un segno di speranza dopo il terribile incidente stradale costato la vita ai genitori della bimba.








Jerry Collins, anche lui All Blacks e pure capitano dei tutti neri fino al 2008, è morto nella notte dell'8 giugno in Francia insieme alla moglie Alana Madill quando la loro auto in panne è stata investita da un autobus nei pressi di Beziers. Durante il funerale, con la Nuova Zelanda che si è fermata, il leggendario Jonah Lomu ha detto che dalla ricostruzione dell'incidente emergeva chiaramente il fatto che Collins, un altro gigante, aveva protetto con il proprio corpo la figlia salvandole la vita.



Ayla ha lottato contro la morte per quattro settimane e ora i medici dell'ospedale di Beziers l'hanno dichiarata fuori pericolo. Un miracolo, per loro stessa ammissione, perché l'impatto della corriera con la vettura dei Collins era stato devastante.



La notizia della morte dell'asso di origini samoane aveva subito fatto il giro del mondo ovale: talento precoce e giù campione del mondo under 19 nel 1999, aveva debuttato a vent'anni negli All Blacks grazie a spaventose doti fisiche unite a un'agilità impressionante. Placcaggi devastanti e passaggi con mani da chirurgo, sapeva fare tutto, come videro anche i tifosi italiani al Flaminio durante il 10-59 inflitto dalla Nuova Zelanda agli azzurri nel novembre del 2004.



Collins, colonna degli Hurricans di Wellington, aveva poi giocato in Giappone e in Galles per poi trasferirsi in Francia al Tolone e quindi, attualmente, al Narbonne, nella serie B.



Neemia Tialata, 32 anni, 43 caps, pilone assai agile nonostante la mole, in campo a San Siro contro gli azzurri, ha giocato insieme a Collins anche negli Hurricanes e nella prossima stagione farà parte del Bayonne. Appena ha potuto, portando in ospedale la maglia degli Hurricanes di Jerry Collins, ha raggiunto la piccola Ayla chiedendo di poterla accudire. Le infermiere non sono riuscite ad allacciare il camice dietro la schiena del pilone.

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Il Mattino