Venezia, scontrino con l'insulto choc al bar: «Ste betoneghe del c...»

Venezia, scontrino con l'insulto choc al bar: «Ste betoneghe del c...»
Dopo aver pagato il conto, c’è sempre qualcuno che si prende la briga di controllare lo scontrino: lo spritz c’è, il succo di frutta c’è, il...

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Dopo aver pagato il conto, c’è sempre qualcuno che si prende la briga di controllare lo scontrino: lo spritz c’è, il succo di frutta c’è, il cocktail c’è, ma “ste betoneghe (anzi, citando letteralmente, bettobeghe) del c...” da dove spuntano? È la domanda che si sono poste a fine serata, in un bar di Marghera, le signore dell’associazione “Le Calamite”, quando hanno ritrovato sulla ricevuta quella colorita (e decisamente offensiva) definizione del loro gruppo. «La nostra è un’associazione - racconta una delle donne, Roberta Turri, insegnante - nata per studiare le tecnologie informatiche della comunicazione. Dopo ogni incontro, di solito, ci troviamo per una pizza o per un aperitivo. Proprio come l’altra sera». La vicenda è stata raccontata da Il Gazzettino nell'edizione di Venezia.




Le sette donne, di un’età compresa tra i 50 e i 70 anni, si sono sedute al tavolo e hanno continuato la loro chiacchierata bevendo qualcosa in compagnia. «Dopo aver consumato le bibite sono andata a pagare - aggiunge Roberta - e solo una volta tornata al tavolo ho dato un’occhiata allo scontrino dove era presente una nota gratuita e offensiva». Il caso ha ricordato, alle sette signore, un episodio

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Il Mattino