Carta igienica nello zainetto per la scuola. Un papà: «Figlio mio, che vergogna»

Nello zainetto anche la carta igienica
SENIGALLIA «I miei figli si portano la carta igienica da casa per andare a scuola ma non credo che sindaco e assessori facciano altrettanto andando in municipio». A...

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SENIGALLIA «I miei figli si portano la carta igienica da casa per andare a scuola ma non credo che sindaco e assessori facciano altrettanto andando in municipio». A parlare è un padre, Massimo Renelli, con due bimbi che frequentano l’asilo e la prima elementare di Vallone. Sono andati a scuola con il “corredino”, che comprende oltre alla carta igienica anche sapone e articoli vari di cancelleria. Lo hanno chiesto le maestre come ormai prassi consolidata.

Il genitore si domanda però perché i bambini si devono portare da casa beni che in altre strutture, altrettanto pubbliche come la scuola, vedi il Comune, sono invece presenti? «Nei giorni scorsi alcuni genitori hanno pubblicato sui social network la lettera che il sindaco ha inviato ai loro bambini – spiega Massimo Renelli – hanno espresso gioia e ringraziamento per quello che hanno ritenuto un bel gesto, io ho pubblicato il corredino chiesto ai miei bambini. Quando un Comune, una Provincia, una Regione, uno Stato ti dice che tuo figlio deve portarsi a scuola la carta igienica, penso che sia il momento che qualcuno inizi a vergognarsi. Non credo che il sindaco o gli assessori portino sapone, carta e penne da casa. Perché allora i bambini si? Quando mio figlio ha chiesto perché doveva andare a scuola con quelle cose mi sono vergognato di dirgli che il nostro Stato ha fallito su tutti i fronti, io speravo che la nazione dove è nato lo tutelasse e avesse cura di lui ma così non Leggi l'articolo completo su
Il Mattino