Sinead O’Connor torna a far parlare di sé. Dopo la misteriosa sparizione (e il successivo ritrovamento) dei giorni scorsi, la quarantanovenne cantante irlandese ha...
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“Mi avete tutti abbandonato PERCHE’ HO TENDENZE SUICIDE. VOI C…O DI STR…I. MI AVETE LASCIATA MORIRE. Tutti voi dovreste pregare che io muoia. Perché vi denuncio tutti per quello che mi avete fatto se riesco a sopravvivere”, si legge nel testo, che poi continua così: “Ci vedremo in tribunale. Voglio i danni. Non riesco a lavorare. Ho perso i guadagni dello scorso anno e di questo. Ho un enorme conto medico e un enorme trauma perché mi avere torturato”.
Non è certo la prima volta, comunque, che la O’Connor si scaglia pubblicamente contro i suoi congiunti più stretti. Già a dicembre del 2015, infatti, dopo un altro ricovero, conseguenza di una seria minaccia di suicidio, la popstar aveva affidato al suo profilo Facebook parole durissime nei confronti dei familiari: “Per me siete morti”, aveva scritto prima di aggiungere: “Io ho bisogno di voi, ho bisogno del vostro amore. Non merito il modo in cui mi state trattando. Vi prego, non lasciatemi spaventata e sola”.
Sposata per ben quattro volte - la più recente è datata 2011 - e madre di quattro figli, la tormentata Sinead sembra ormai da tempo la lontana parente della bella ragazza che nel 1990 aveva conquistato il successo mondiale con la hit Nothing Compares 2 U. Problemi di varia sorta, tra cui un disturbo bipolare ammesso in tv nel 2012, d’altronde, hanno seriamente compromesso la stabilità del suo cammino sentimentale e artistico, che, addirittura, potrebbe presto interrompersi. Sempre lo scorso dicembre e sempre su Facebook, infatti, l’artista irlandese aveva comunicato la volontà di lasciare definitivamente il mondo della musica: “Ho bisogno di una nova casa. E di un nuovo lavoro. Una nuova vita. La musica ha fatto questo. Mi ha reso invisibile. Ha ucciso la mia anima. Non tornerò più da lei”. Ci sarà da crederle? Leggi l'articolo completo su
Il Mattino