Cina, polemiche sullo spot razzista: la pubblicità di un detersivo indigna il web

PECHINO - Un uomo di colore va a casa di una giovane donna cinese per tinteggiare una stanza, tra allusioni sessuali e sguardi ammiccanti succede qualcosa di imprevisto: la...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
PECHINO - Un uomo di colore va a casa di una giovane donna cinese per tinteggiare una stanza, tra allusioni sessuali e sguardi ammiccanti succede qualcosa di imprevisto: la ragazza getta il giovane in lavatrice. Sono le immagini di uno spot realizzato per un detergente cinese che sta facendo discutere per il significato ai limiti del razzismo.


Dalla macchina riemerge un piacente ragazzo asiatico, conforme allo standard di bellezza locale. 
Questa pubblicità è stata considerata un atto dicriminatorio verso gli africani di pelle nera. 
Lo spot sta facendo il giro della rete e in molti hanno fatto notare la somiglianza, anzi, il vero e proprio plagio, con una pubblicità italiana, risalente ai primi anni del 2000. Anche in quel caso lo spot fu accusato di razzismo. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino