I tatuaggi thailandesi erano una truffa: ecco cosa c'era scritto sulla pelle dei turisti

I tatuaggi thailandesi erano una truffa: ecco cosa c'era scritto sulla pelle dei turisti
Tatuaggi thailandesi dal significato assurdo. Un tatuatore ha truffato decine di clienti scrivendo sulla loro pelle delle parole ben diverse da quelle che loro credevano di aver...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Tatuaggi thailandesi dal significato assurdo. Un tatuatore ha truffato decine di clienti scrivendo sulla loro pelle delle parole ben diverse da quelle che loro credevano di aver inciso in modo indelebile sul loro corpo. Si tratta di frasi ridicole, nel migliore dei casi bizzarre, a volte anche insulti e parolacce.




Secondo quanto riporta il sito Thai Visa News i vari utenti hanno scoperto quello che era stato realmente scritto sulla loro pelle dopo aver pubblicato le immagini dei tatuaggi su Facebook. Alcuni di loro sono stati contattati da persone Thailandesi che hanno tradotto correttamente frasi e parole che non corrispondevano a quello che i clienti avevano chiesto al tatuatore. Una ragazza aveva scritto sulla sua schiena "involtino primavera", altri ragazzi avevano frasi sconce, alcuni anche nomi di ristoranti take away.

Il tatuatore ha approfittato del fatto che i suoi clienti non conoscevano la lingua e ha deciso di prenderli in giro, ma in realtà si tratta di una vera e propria truffa. Le immagini sono state tutte condivise su Facebook e sono arrivate fino in Thailandia dove l'uomo è stato smascherato. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino