L'imbarazzo corre sul web: ecco i selfie più sconvolgenti del 2014

L'imbarazzo corre sul web: ecco i selfie più sconvolgenti del 2014
ROMA - È innegabile. La selfie-mania è entrata a gamba tesa nella vita di tutti a tal punto da diventare un fenomeno culturale studiato e analizzato da ricercatori universitari...

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ROMA - È innegabile. La selfie-mania è entrata a gamba tesa nella vita di tutti a tal punto da diventare un fenomeno culturale studiato e analizzato da ricercatori universitari e non. Ma, con l'avanzata inarrestabile di milioni di faccioni che invadono il web, sembra che stia diventando sempre più prevalente la mancanza di buon senso e in certi casi anche di buon gusto. Alcuni selfie addicted, ormai diventati compulsivi, sembrano essere abbastanza “confusi” su quando sia appropriato o meno tirare fuori il proprio cellulare e scattare una foto.








Hanno fatto il giro del web la foto del ragazzino con la bara del parente morto, l'imbarazzante entusiasmo di un passante trovatosi a pochi metri dal luogo del drammatico sequestro di Sydney di questo mese, e le facce sorridenti davanti a pericolosi incendi. Senza parlare dello sconcerto nato dagli scatti di alcuni studenti ad Auschwitz e di fronte al Berlin's Memorial per le vittime dell'olocausto. I temerari si sono immortalati con maschere d'ossigeno e fumo in cabina su alcuni voli e c'è chi ha voluto immortalare la sua faccia dopo essere sopravvissuto a un incidente aereo in cui un altro passeggero è morto.



C'è poi il medico che ha condiviso con il web un selfie in sala operatoria e chi, mostrando le sue fattezze sotto il sole, ci ha tenuto a far sapere di essere in compagnia delle ceneri di chissà quale parente defunto. Insomma, se la fine di ogni anno è sempre tempo di bilanci e di buoni propositi per il nuovo che verrà, per i prossimi 365 giorni e oltre possiamo augurarci di non dover più commentare l'apoteosi dell'inopportunità. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino