Napoli, candidati in pole position si delinea il Consiglio comunale

Si inizia a delineare il nuovo Consiglio comunale, in versione «light», con 40 eletti anziché gli attuali 48. E a risultati parziali: lo scrutinio non...

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Si inizia a delineare il nuovo Consiglio comunale, in versione «light», con 40 eletti anziché gli attuali 48. E a risultati parziali: lo scrutinio non è ultimato, il ballottaggio decisivo. Ventiquattro i seggi da assegnare allo schieramento vincente, con il premio di maggioranza. Ma, di certo, sotto la bandiera arancione del sindaco uscente Luigi de Magistris è stata eletta l'ex assessore Alessandra Clemente, con un'ottima affermazione personale al suo esordio da candidata. Così come le liste con il nome del primo cittadino hanno dimostrato maggiore appeal, addirittura più dei partiti.


In pole position, nella civica "Dema", anche Eleonora de Majo, Rosario Andreozzi, Claudio Cecere, Salvatore Pace, Elena De Gregorio, Luigi Felaco hanno superato le mille preferenze, di poco sotto Sergio Colella, Riccardo Guarino e Gerardo Avallone. Con "De Magistris sindaco" Gabriele Mundo, Fulvio Frezza, Manuela Mirra, Elpidio Capasso, Carmine Sgambati, Nino Simeone hanno fatto il pieno di voti, e tra i primi dieci della lista del primo cittadino ci sono poi Gaetano Troncone, Francesco Vernetti, Lola Bismuto e Luigi Zimbaldi. "Napoli in Comune" ha innanzitutto portato al successo degli uomini delle istituzioni cittadine, Sandro Fucito (arancione della prima ora, con la delega al Patrimonio a Palazzo San Giacomo), Ciro Borriello (con la delega allo sport) e Mario Coppeto (presidente uscente della Municipalità Vomero-Arenella). Ne "La città con De Magistris" David Lebro è risultato il candidato più votato; nella Federazione dei Verdi, Stefano Buono.

Per il centrodestra, l'imprenditore Gianni Lettieri ha ottenuto un buon successo con le sue liste civiche. In particolare, in "Prima Napoli" si sono fatti notare il consigliere comunale uscente Marco Nonno (il più votato alle precedenti elezioni), Ciro Langella e Vincenzo Moretto, ma anche Gianluca Cantalamessa, Stefano Palomba, Ione Abbatangelo hanno avuto più di mille voti. Con Forza Italia è stata certamente eletta la capolista Mara Carfagna, avanti nella scalata in Consiglio: Salvatore Giangi, Stanislao Lanzotti, Umberto Minopoli, Perez Vincenzo e Armando Coppola (tutti oltre quota mille).


Il Pd è l'unico partito (e lista) nella coalizione guidata da Valeria Valente oltre la soglia di sbarramento al 3 per cento. Mister e miss preferenze sono stati nell'ordine: Salvatore Madonna, Federico Arienzo, Bobo Esposito, Lea Ulletto, Alessia Quaglietta, Diego Venanzoni. Invece, con Movimento Cinque Stelle è sicuramente eletto in Consiglio il candidato sindaco Matteo Brambilla. Subito dopo, la capolista grillina Francesca Menna è risultata la più votata. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino