Il Movimento 5 stelle sfonda a Roma e ottiene un lusinghiero risultato a Torino, tallonando il sindaco uscente Piero Fassino. In nessuna delle quattro principali...
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I primi dati sul voto fanno esultare i grillini e mettono in allarme il Pd che sta patendo anche per il testa a testa al cardiopalma, in vista del ballottaggio romano del 19 giugno, tra Roberto Giachetti e la candidata di Fdi, appoggiata dalla Lega, Giorgia Meloni.
A Roma, quando sono state scrutinate 503 sezioni su 2.600, la candidata M5S Virginia Raggi con il 35% stacca largamente Giachetti al 24,7%. Segue Meloni con il 20,7%. Alfio Marchini si ferma al 10% e Stefano Fassina al 4%.
Nella seconda città simbolo Milano (quando sono state scrutinate 352 sezioni su 1.248) il candidato del centrosinistra Giuseppe Sala e del centrodestra Stefano Parisi sono vicinissimi entrambi intorno al 41% e si sfideranno al ballottaggio fra due settimane.
A Napoli (quando sono state scrutinate 87 sezioni su 886) il sindaco in carica Luigi De Magistris con il 40% stacca il candidato di Fi-Lega Gianni Lettieri (26%) che al momento è in pole rispetto ala candidata del Pd Valeria Valente (22%) per il ballottaggio con il sindaco uscente.
A Torino (quando sono state scrutinate 279 sezioni su 919) il sindaco uscente Piero Fassino (Pd) si attesta al primo posto con il 41%: ma anche in questa città c'è la sorpresa M5s con Chiara Appendino che ottiene il 31%.
Nessuna sorpresa a Bologna dove il candidato del centrosinistra Virginio Merola tocca il 40%, praticamente doppiando il candidato della lega Lucia Bergonzoni (20) tallonata da Massimo Bugani dei 5 stelle al 18,4%. A Cagliari il sindaco Massimo Zedda del centrosinistra è sopra il 50% e sarebbe dunque eletto sindaco al primo turno. Segue Piergiorgio Massidda centrodestra con il 33%. Previsioni rispettate anche Varese dove il candidato del centrodestra, Paolo Orrigoni, supera il 47% e a Ravenna dove quello del centrosinistra Michele de Pascale si attesta al 46%.
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Il Mattino