Antonio il «guerriero», largo alla solidarietà

Antonio il «guerriero», largo alla solidarietà
Poche righe per arrivare al cuore grande degli italiani. L'appello è in favore di Antonio Tessitore, al quale «PreSa Prevenzione Salute» ha scelto di dare...

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Poche righe per arrivare al cuore grande degli italiani. L'appello è in favore di Antonio Tessitore, al quale «PreSa Prevenzione Salute» ha scelto di dare voce, è per una raccolta fondi. L'uomo, di 43 anni, originario di Villa Literno nel Casertano, laureato in Economia nonostante le difficoltà, lotta ormai da molto tempo contro una forma molto aggressiva di Sla, acronimo che sta a indicare la sclerosi laterale amiotrofica.


La raccolta fondi nasce per dargli aiuto a sostenere le spese legate alla sua drammatica condizione, iniziativa che si affianca alle proteste dell 43enne che denuncia di sentirsi abbandonato dalle istituzioni, e non da oggi. «Questo gesto, appena tornato dell'ospedale per un intervento alla trachea, necessario per continuare a respirare, è stato un bellissimo regalo», ha commentato Tessitore su Facebook, riferendosi all'iniziativa di solidarietà. È possibile inviare donazioni tramite un Iban o anche una mail (con PayPal): e, per farlo, basta accedere direttamente alla sua pagina Facebook in modo da avere tutti i dettagli. Proprio a Tessitore, «PreSa» ha assegnato nel 2019 uno dei premi più significativi della convention che ha avuto come obiettivo quello di portare al centro del dibattito le esigenze degli oltre tre milioni e centomila pazienti fragili che convivono quotidianamente con malattie croniche invalidanti. Un premio assegnato a «un indomabile guerriero nonostante la Sla», autore dei libri Il mio corpo parla e La mia vita senza parole. Libri nei quali lui racconta la sua esperienza di paziente e la battaglia contro un terribile nemico al quale non si è mai arreso. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino