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Il packaging in vetro è una scelta sempre più apprezzata dai consumatori, che lo preferiscono per motivi di salute, gusto e sostenibilità. Il vetro, infatti, è un materiale naturale, inerte, riciclabile all'infinito e capace di preservare le qualità organolettiche dei prodotti alimentari. Inoltre, il vetro è un alleato del made in Italy, che esporta nel mondo vini, spumanti, oli e conserve di alta qualità, valorizzati da bottiglie e vasi eleganti e distintivi.
Ma quali sono le principali innovazioni che caratterizzano il settore del packaging in vetro? Quali sono le sfide e le opportunità che si prospettano per il futuro? Vediamole insieme.
La sostenibilità ambientale: il vetro è un materiale circolare per eccellenza, che può essere riutilizzato e riciclato senza perdere le sue proprietà. Il riciclo del vetro riduce il consumo di materie prime, l'emissione di CO2 e il consumo energetico. In Italia, il tasso di riciclo del vetro è tra i più alti d'Europa, pari al 76,6%[^1^][1], grazie alla raccolta differenziata e al sistema consortile del Coreve, che coordina le attività di recupero e valorizzazione del vetro. Il riuso del vetro, invece, è una pratica che riguarda soprattutto le filiere dell'acqua e del latte, che prevedono la restituzione delle bottiglie vuote. Il riuso del vetro ha un vantaggio ambientale solo per le distanze limitate (100 km) e si adatta poco alla personalizzazione commerciale. Il settore del packaging in vetro si sta adeguando alle normative europee e internazionali che promuovono l'economia circolare e il contenimento dei rifiuti di plastica, come il regolamento UE sugli imballaggi e i rifiuti di imballaggio (PPWR) e il trattato globale sull'intero ciclo di vita della plastica, in fase di negoziazione presso le Nazioni Unite.
La digitalizzazione: il vetro è un materiale che si presta a essere integrato con le tecnologie digitali, per migliorare l'efficienza, la tracciabilità e la comunicazione dei prodotti. Alcuni esempi di innovazione digitale nel packaging in vetro sono:
- Le etichette intelligenti, che possono contenere informazioni aggiuntive sul prodotto, come la provenienza, la composizione, le modalità di conservazione e di consumo, le certificazioni di qualità, le promozioni e le offerte. Le etichette intelligenti possono essere attivate tramite codici QR, NFC o RFID, che consentono al consumatore di accedere ai contenuti tramite smartphone o tablet.
- Le bottiglie connesse, che possono comunicare con il produttore, il distributore e il consumatore, fornendo dati utili sulla temperatura, l'umidità, la luce, il movimento e l'apertura del contenitore. Queste informazioni possono essere usate per garantire la sicurezza, la freschezza e la qualità del prodotto, ma anche per creare esperienze personalizzate e interattive per il consumatore, come la realtà aumentata, i giochi, le storie e le ricette.
- Le soluzioni cloud, che permettono di gestire e monitorare in tempo reale la catena di approvvigionamento del vetro, dalla produzione al riciclo, ottimizzando i processi, riducendo gli sprechi e aumentando la trasparenza.
La personalizzazione: il vetro è un materiale che offre molte possibilità di personalizzazione, sia in termini di forma, che di colore, che di decorazione.
In conclusione, il settore del packaging in vetro è in continua evoluzione, per rispondere alle esigenze di mercato e alle sfide ambientali. Il vetro è un materiale che coniuga tradizione e innovazione, qualità e sostenibilità, funzionalità e bellezza. Il vetro è il packaging del presente e del futuro.
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