Addio a Conchita Wurst, per Tom Neuwirth nuovo look e una svolta per la carriera

Addio a Conchita Wurst, per Tom Neuwirth nuovo look e una svolta per la carriera
Cinque anni fa, con lo psuedonimo di Conchita Wurst, aveva conquistato (e scandalizzato) l'Europa, grazie al trionfo all'Eurovision 2014 col brano Rise like a phoenix....

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Cinque anni fa, con lo psuedonimo di Conchita Wurst, aveva conquistato (e scandalizzato) l'Europa, grazie al trionfo all'Eurovision 2014 col brano Rise like a phoenix. Oggi, invece, l'austriaco Tom Neuwirth ha deciso di cambiare radicalmente sia la propria immagine, sia il proprio stile musicale.


Mario Marenco, morto a Roma l'indimenticabile Riccardino di Indietro tutta​



Il 31enne cantante, diventato famoso in tutto il mondo grazie al personaggio drag-queen di Conchita Wurst, oggi non ha più i capelli lunghi e l'aspetto femminile con la barba incolta. Evidentemente abituato alle trasformazioni nel look, Tom Neuwirth è tornato a stupire il mondo musicale e non solo. Già prima dell'uscita del nuovo singolo, Hit me, il cantante austriaco aveva mostrato al mondo un radicale cambio nel look.



I capelli, infatti, sono stati tagliati e tinti di color biondo platino, proprio come la barba. Tom Neuwirth appare irriconoscibile rispetto al passato, ma potrebbe presto dire addio anche allo pseudonimo di Conchita Wurst. Anche se quel nome rimane infatti nei profili social, sembra che il cantante, d'ora in poi, si esibirà con il semplice pseudonimo di Wurst, abbandonando così il nome Conchita.

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino