Al Foodstock Festival di Calvanico annunciata Maëlys, la Bjork italiana

arriva a Calvanico una stella dell'elettronica
Lo sfaff del famoso rural-food festival di Calavanico, che quest'anno si terrà il 1 settembre in località Incartata, annuncia la presenza di una delle punte di...

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Lo sfaff del famoso rural-food festival di Calavanico, che quest'anno si terrà il 1 settembre in località Incartata, annuncia la presenza di una delle punte di diamante della scena dream-pop-elettro italiana.

Si tratta di Maëlys, giovane cantante pugliese intenzionata a ritagliarsi il proprio spazio nel panorama musicale italiano.
Attenta a ciò che accade a livello musicale nel mondo a 360°, mette in campo il proprio gusto e la propria maturità vocale lasciando percepire tutte le influenze che l'hanno resa ciò che è.

Ha inciso un disco e a Calvanico presenterà anche il singolo "Apricot Marmelade", che secondo la cantante è "un tuffo nel passato per fuggire dalla piatta realtà che ci imprigiona. In una dimensione totalmente introspettiva e intima, è un fotogramma incagliato nei ricordi, un pensiero sicuro in cui rifugiarsi". In un flusso continuo di evocazioni visive siamo sospinti verso una realtà diversa.

"Mélange", il primo album uffciale di Maëlys, uscito per l’etichetta Playbrown Group si deve al beatmaker italiano Claudio La Rocca, in arte Sup Nasa (Think About It e NinetoFive Records), compositore di tutte le tracce e autore di parte dei testi presenti nell’album.

Nel disco è presente anche il chitarrista e producer Stefano De Vivo, anch’egli membro del collettivo Think About It. Il progetto è stato prodotto da Vincenzo Guerra che oltre a fare incontrare tre personalità musicali con una forte identità, ha unito l’anima e la figura Folk dell’artista al sound elettronico delle produzioni.





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Il Mattino