Alberto Angela: «Sarei diventato un famoso archeologo, ma mi rubarono reperti»

Le dichiarazioni all'incontro di Alberto Angela con i fan a Firenze.
"Sarei potuto diventare forse un archeologo famoso quando in Tanzania e in Congo trovai due pezzi molti importanti, tra cui un cranio di due milioni di anni fa....

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"Sarei potuto diventare forse un archeologo famoso quando in Tanzania e in Congo trovai due pezzi molti importanti, tra cui un cranio di due milioni di anni fa. All'aeroporto però rubarono una borsa, era quella con i reperti che avevo trovato, e la storia finì lì. Poi è iniziata quella come divulgatore tv". Così ha dichiarato Alberto Angela a Firenze, dove è stato chiamato a ricoprire il ruolo di padrino della manifestazione Tourisma, il Salone dei Beni Culturali e dell'Archeologia.


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Ad attendere Angela in platea, arrivato tra applausi e standing ovation scortato da quattro legionari romani, oltre duemila spettatori.

Diversi i temi trattati durante l'incontro: dalle sue origini da paleontologo alle sue missioni in Africa per ricercare le origini dell'uomo. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino