Ambra Angiolini, monologo al Concertone Primo Maggio: «Poche donne sul palco? Fosse questo il problema»

Dal palco del concertone di Roma, Ambra Angiolini fa un monologo per difendere l'evento dalle critiche sulla poca presenza delle donne
Ambra Angiolini difende il concertone dalle critiche. La conduttrice, in un breve monologo, riprende alcuni punti per cui lo storico concerto del 1° maggio a Roma...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Ambra Angiolini difende il concertone dalle critiche. La conduttrice, in un breve monologo, riprende alcuni punti per cui lo storico concerto del 1° maggio a Roma è stato attaccato. «Fra le tante critiche mosse al concertone del 1° maggio, mi ha colpito quella che sul palco non ci fossero abbastanza donne» esordisce la conduttrice. «Ma come? Fosse il 1°maggio il problema!» continua rivolgendosi al pubblico.

«I problemi sono altrove: nelle case, nei luoghi di lavoro, nelle scuole. Non riduciamo la vita delle donne, che è importante, dove non le vediamo!» dice Ambra con convinzione. «Preoccupiamoci di sostenerle sempre: anche nelle loro case sono in pericolo». E conclude lanciando invitando il pubblico ad esultare: «Da questo palco, un applauso per le donne». 

Un chiaro messaggio a supporto delle donne che sono sempre più spesso protagoniste di violenza. Proprio durante la pandemia, sono aumentati i casi di molestie domestiche e tragedie legate ai femminicidi. Dal prestigioso palco del 1° maggio, Ambra ha sottolineato quanto i diritti e la protezione da dare alle donne dovrebbe essere costante e sempre maggiore, non sicuramente legata ad un evento pubblico, come riportano le critiche mosse al concertone.

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino