Anthony Hopkins, dai film premiati con l'Oscar alla malattia e i problemi con l'alcool: l'attore ospite all'ultima puntata di "Che tempo che fa"

Anthony Hopkins, dai film premio oscar alla malattia e i problemi con l'alcool: l'attore britannico ospite a "Che tempo che fa"
É stato il cannibale più famoso della storia del cinema, l'anziano padre afflitto da demenza che ha fatto piangere il pubblico, il presidente americano accecato...

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É stato il cannibale più famoso della storia del cinema, l'anziano padre afflitto da demenza che ha fatto piangere il pubblico, il presidente americano accecato dal potere. E tanti altri perosonaggi indimenticabili. Anthony Hopkins, pluripremiato attore e regista gallese, sarà ospite questa sera a "Che tempo che fa", ultimo storico appuntamento della trasmissione di Rai 3 condotta da Fabio Fazio, che presto si trasferirà con il suo staff su Canale Nove. 

Tra gli altri ospiti della puntata ci saranno anche i cantanti Marco Mengoni ed Elodie, che presenteranno il loro ultimo singolo, "Pazza Musica". A seguire il tradizionale tavolo con Nino Frassica, Maurizio Ferrini, Gigi Marzullo e Simona Ventura

 

Origini e biografia 

Figlio di una casalinga e di un panettiere, Anthony Hopkins è nato a Port Talbot, nel Regno Unito, il 31 dicembre del 1937. Oggi ha quindi 84 anni. Frequenta la Cowbridge Grammar School di Wales, in Galles, scoprendosi dislessico. Poi si iscrive prima alla Royal Welsh College of Music and Drama di Cardiff, nel 1957, prima dei passare alla Royal Academy of Dramatic Art di Londra, nel 1963. Due anni più tardi Laurence Olivier, attore britannico di fama mondiale, lo invita a entrare nella compagnia del National Theatre, colpito dalle sue doti di interprete. Inizia così a lavorare in teatro, prima di passare al piccolo e poi al grande schermo.

 

Carriera e film di successo

Nei suoi 55 anni di carriera Hopkins ha recitato in una lunga lista di film di successo. Si è messo in luce, in particolare, per la sua straordinaria capacità di entrare nella testa dei personaggi e farne emergere gli aspetti psicologici più profondi. Il suo nome è legato indissolubilmente al personaggio di Hannibal Lecter, il medico cannibale più famoso della storia del cinema: ha vestito i suoi panni nel celebre "Il silenzio degli innocenti" (1991) di Jonathan Demme, e nei successivi "Hannibal" (2001) di Ridley Scott e Red Dragon (2002) di Brett Ratner.

Nei suoi 55 anni di carriera, spesa tra teatro, tv e cinema, ha preso parte a quasi 150 produzioni e ha ottenuto almeno una serie di riconoscimenti di massimo prestigio: il primo Oscar come miglior attore Hopkins lo ha vinto nel 1992, proprio grazie alla performance ne "Il silenzio degli innocenti". A seguire, nel 1994, ha vinto il David di Donatello come miglior attore straniero per il film "Quel che resta del giorno" di James Ivory. Per il film "The Father - Nulla è come sembra" del 2021, esordio del regista francese Florian Zeller, è stato premiato nuovamente come migliore attore con un Oscar (il secondo), un BAFTA, un European Film Award e infine un British Indipendent Film Award. Nel 2006 ha ricevuto un Golden Globe alla carriera. 

 

I problemi con l'alcool

Nel 2021 l'attore gallese ha festeggiato i 45 anni di sobrietà. nei primi anni della sua carriera ha sofferto di dipendenza dall'acool, problema da cui è uscito definitivamente nel 1975 grazie all'aiuto degli alcolisti anonimi. 

In un’intervista al Sunday Times Magazine ha rivelato di essere caduto in quella voragine a causa di un senso di inadeguatezza: incredibile ma vero, non si sentiva degno del successo che stava riscuotendo. Di una fama così grande e improvvisa. Per questo ha incominciato ad affogare il sentimento nell’alcool. Durante quell'intervista ha ricordato che tutto ciò che si tenta di affogare nell’alcol, nelle droghe e in qualsiasi altra sostanza, prima o poi riemerge. In maniera sempre più letale.

 

Moglie, figli, vita privata

Nel 1966 Hopkins sposa l'attrice inglese Petronella Barker, che lo rende padre per la prima e unica volta, con la nascita di Abigail Hopkins nel 1968. Nel 1972 la coppia divorzia. Si risposa nel 1973 con l'assistente di produzione Jennifer Lynton, da cui si separa nel 2002. L'anno successivo, nel 2003, si sposa per la terza volta con Stella Arroyave, attrice e produttrice colombiana, oggi 67enne. I due vivono insieme a Malibù, in California. 

 

La malattia "motore" del suo talento: la sindrome di Asperger

Nel 2008 all'attore è stata diagnosticata, per la prima volta, la sindrome di Asperger, una forma di autismo che si manifesta spesso in difficoltà nel riconoscimento dei pensieri e sentimenti altrui. Hopkins nel 2021 ha dichiarato a GQ magazine di non sentirsi affatto "diverso" dalle altre persone e di non dare troppa importanza a quella diagnosi. 

Tuttavia, è noto che molti individui affetti da Asperger dimostrino anche notevoli capacità cognitive e mnemoniche. Hopkins ne aveva dato prova in più occasioni. In particolare durante le riprese del film "Amistad", pellicola diretta da Steven Spielberg nel 1997: la troupe di produzione era rimasta a bocca aperta quando l'attore gallese aveva recitato perfettamente, e in una sola ripresa, un discorso di ben sette pagine di sceneggiatura. 

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Il Mattino