Bufera sulla Bbc, si dimette la corrispondente da Pechino: «Donne sottopagate»

Bufera sulla Bbc, si dimette la corrispondente da Pechino: «Donne sottopagate»
Torna la bufera sulle accuse di discriminazione alla Bbc: ad accendere la miccia questa volta é stata Carrie Gracie, giornalista di punta dell'emittente pubblica...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Torna la bufera sulle accuse di discriminazione alla Bbc: ad accendere la miccia questa volta é stata Carrie Gracie, giornalista di punta dell'emittente pubblica britannica, che si é dimessa dall'incarico di responsabile della sede di corrispondenza di Pechino denunciando un pesante divario salariale a vantaggio di colleghi uomini. Il caso ha avuto un'immediata eco politica, con l'intervento della premier Theresa May in persona la quale ha sollecitato la Bbc a fare azione di trasparenza e a «continuare a rendere pubblici» i dati sui compensi più elevati per documentare l'impegno ad appianare le disuguaglianze.


Proprio dalla pubblicazione di alcuni di questi dati, Carrie Gracie aveva peraltro scoperto di essere pagata significativamente meno rispetto ai colleghi responsabili delle sedi della Bbc negli Usa e in Medio Oriente. Un gap che l'azienda non nega, pur giurando d'aver messo fine a ogni «discriminazione sistematica di genere», e che ha indotto Gracie a rinunciare all'incarico e a chiedere di rientrare nella redazione di Londra.
Leggi l'articolo completo su
Il Mattino