«Non nascondiamo i nostri difetti, cerchiamo di accettarci per come siamo». È l'invito che ha rivolto l'attrice Benedetta Porcaroli ai giovani giurati...
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Il ruolo di Chiara, nella serie Baby (la cui ultima stagione uscirà il 16 settembre sulla piattaforma Netflix) che racconta lo scandalo delle baby squillo dei Parioli, è il personaggio che la 22enne romana sente più suo. «Da bambina frequentavo quelle zone e quando mi hanno proposto questa serie ero contenta - ha spiegato - Da una parte c'era un forte coinvolgimento e dall'altra quella voglia di rendere giustizia a una vicenda così complessa. Non immaginavamo un successo così travolgente, il lato malinconico e disincantato di Chiara è forse un po' lo stesso mio». E poi alla domanda su quale sia l'esperienza che l'abbia maggiormente influenzata risponde: «Sicuramente il cinema e la tv hanno un approccio diverso. La serialità sta prendendo il sopravvento. “Tutto può succedere” mi ha formato ed è stato una scuola di vita ma “Baby” mi ha dato la possibilità di essere conosciuta in tutto il mondo e di interpretare un ruolo femminile molto complesso e intenso».
Ai giovani di Giffoni, l'artista ha raccontato anche che «non avevo mai pensato di fare l'attrice. È stata la mia salvezza, non mi aspettavo tutto quello che mi è successo e ripensarci mi fa un effetto strano. Un provino per una serie e il mese dopo hai un contratto di esclusiva per quattro anni. Mi sono ritrovata su un set senza immaginare minimamente quello che sarebbe successo, è stato un meraviglioso salto nel vuoto».
Dal festival del cinema, infine, la Porcaroli ha raccontato anche la sua esperienza in “18 regali”. «Con Francesco Amato siamo andati a trovare Anna, la figlia di Elisa Girotto e suo papà Alessio e questa è stata un'esperienza davvero molto forte, un legame importante. Essendo una storia vera avevamo un forte senso di responsabilità» Leggi l'articolo completo su
Il Mattino