Lacrime per Sandra Milo che a Storie Italiane ha ricordato Bernardo Bertolucci. «Non ci ho lavorato insieme, ma l’ho conosciuto e l’ho ammirato sempre...
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«Viene da piangere perché scompare un mondo – ha proseguito Sandra Milo -. Aveva la capacità di raccontare i grandi sentimenti con una grande poetica ed eleganza. Ha donato tante emozioni all’umanità, ci ha saputo raccontare la sua terra: aveva un tipo di poesia molto attaccata alla terra».
Ospite anche il produttore cinematografico Vittorio Cecchi Gori, che ha voluto sottolineare: «Bertolucci, partendo da Parma e da una realtà locale, è riuscito ad essere il regista più internazionale che abbiamo avuto. Questa sua universalità si vede e ha fatto molto bene al cinema italiano. Politicamente aveva le sue ideologie che vanno rispettate, ma la sua capacità artistica è stata al di sopra dell’ideologia».
Infine anche il regista Dario Argento si è commosso e ha salutato il collega e amico Bertolucci attraverso le telecamere di Storie Italiane. «Quando l’ho saputo mi è venuto da piangere - ha detto Argento -. È morto giovane, aveva ancora tanto da dare al nostro cinema. Lui, con il suo genio, la sua intelligenza, la sua freschezza, il suo stile, la sua eleganza, era un grande regista. Io l’ho amato moltissimo Bernardo e oggi è una di quelle giornate tragiche».
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Il Mattino