OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Caterina Balivo è stata protagonista di un incidente imbarazzante alla presentazione del daytime autunnale Rai. È stata lei stessa, con ampie dosi di autoironia, a rivelarlo sui social. La conduttrice 43enne racconta tutto nelle storie Instagram. Si fa vedere accattivante e sorridente davanti agli obiettivi per presentare il suo nuovo programma, La Volta Buona. Ma poi svela: «Non sapete cosa mi è successo mentre arrivavo. Ve lo svelo dopo, intanto vado a pranzo».
Caterina Balivo scherzando su Instagram poi aggiunge: «Pantalone strappato, pantalone fortunato. E poi il giallo è il colore della velocità, perciò ci può stare uno strappo. Cit. da un follower in direct». Il contrattempo è successo durante il suo viaggio in bici per arrivare in Rai.
È un programma «votato alla positività. Si parte dal titolo, La volta buona: pensando a quando superiamo un impedimento, impariamo a fare qualcosa, raccontiamo una cosa bella che abbiamo solo noi; quando raccontiamo una vita nella quale c'è una grande resilienza, grazie alla quale si va avanti e si può vincere». Così Caterina Balivo alla presentazione degli appuntamenti di intrattenimento nel daytime autunnale Rai descrive con l'Ansa La volta buona, che dall'11 settembre alle 14 riporta la conduttrice su Rai 1, per due ore di diretta dal lunedì al venerdì.
«Quella è una fascia oraria importante che ho calcato tanto, con Vieni da me su Rai 1 e su Rai 2 con Detto fatto.
Sia Caterina Balivo che il direttore dell'intrattenimento daytime della Rai Angelo Mellone non si soffermano sulle aspettative per gli ascolti: «Noi dobbiamo fare un programma di qualità sapendo che c'è una fase di avvio e di consolidamento, cerchiamo semplicemente di costruire il miglior programma possibile - spiega Mellone -. C'è grandissima fiducia nella conduttrice». Per lei c'è stata tempo fa anche l'esperienza di un podcast Ricomincio dal no: «Lì chiedevo alle persone quale sia stata la volta, non buona, ma nella quale la vita li ha posti davanti a una scelta dove dire di no e se quel no sia stato alla fine una cosa positiva. E stato molto bello, ho intervistato personaggi come Bocelli, Bebe Vio, Roberto Saviano. Mi ha fatto riflettere su come nella vita, alle volte, proprio nel momento in cui sembra sia tutto perso possa arrivare in realtà un nuovo inizio».
Leggi l'articolo completo suIl Mattino