Cinema, dal catering ai dischetti del trucco: nasce il set totalmente green

Cinema, dal catering ai dischetti del trucco: nasce il set totalmente green
L'attenzione alla sostenibilità investe anche il mondo del cinema. Dai consumi energetici, al packaging per il pranzo al sacco, fino agli strumenti del trucco:...

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L'attenzione alla sostenibilità investe anche il mondo del cinema. Dai consumi energetici, al packaging per il pranzo al sacco, fino agli strumenti del trucco: l'attenzione all'ambiente può investire tutti i diversi momenti del lavoro del set. Nasce in Italia il set cinematografico interamente «green»: un progetto ecosostenibile che coinvolge la produzione di un film dal suo inizio alla sua fine. E un'idea di La Casa Rossa e Tenderstories, che hanno pensato ad un innovativo modello di realizzazione di pellicola cinematografica ecologico producendo un «campione zero», che costituisca un punto di partenza per nuovi standard applicabili al mondo del cinema.

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«L'obiettivo era cercare di mettere su un protocollo green -spiega il Customer Project Engeneer Marco Sandrucci- Siamo partiti da un progetto pilota, e quando si sperimentano nuove applicazioni bisogna avere l'umiltà di partire con un progetto contenuto per poi intervenire meglio sulle variabili che entrano in gioco». Il passaggio fondamentale, spiegano gli ideatori, era quello «di formare il personale ed educarlo alla sostenibilità e al rispetto dell'ambiente che ci circonda, attraverso una gestione controllata delle risorse, limitando gli sprechi, applicando una corretta differenziazione dei rifiuti e limitando tutti quei materiali e strumenti ad alto inquinamento». La prima applicazione del progetto è all'interno del film 'Ghiaccio' di Alessio Leonardis e Fabrizio Moro. Un progetto pilota che la Luiss Business School ha 'accompagnato' da un punto di vista scientifico e che rappresenta il frutto di un percorso di innovazione sia manageriale che sociale.

 

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Il Mattino