La gente torna a scegliere le sale cinematografiche, i teatri, gli stadi, i palazzetti dello sport e i palchi all'aperto per saziare la propria voglia di evasione. Stando ai...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Crescono gli ingressi complessivi (+4,27%) e la spesa al botteghino (-3,9%). In vetta ci sono sempre il cinema, che segna un balzo in avanti per le spese al botteghino (+4,64%), il pubblico (+5,20%) e il volume d'affari (+5,20%) che vale, in termini assoluti, oltre 40 milioni di euro, e lo sport (+2,73% al botteghino, +0,04% del pubblico e +5,36% il volume d'affari, pari a 2.640 milioni di euro, di cui il 79,20% proveniente dal calcio), ma fanno registrare un buon andamento anche il teatro, dove le presenze sono cresciute del 74,85%, grazie soprattutto agli allestimenti di prosa e di commedie musicali, così come le attrazioni dello spettacolo viaggiante e delle attività con pluralità di generi.
Luci e ombre, invece, per l'attività concertistica, che vede crescere solo il numero degli eventi di musica classica (+ 2,87%) mentre si registra un calo di presenze e di spesa al botteghino per quel che riguarda la musica leggera (-0,73%) e jazz (-2,30%), con una contrazione del 2,06% del volume d'affari, e per le mostre ed esposizioni, che hanno visto crescere gli ingressi (+3,11%) ma calare gli introiti (-5,76%).
Complessivamente, comunque, si tratta di «uno scenario positivo, con l'aumento sia dell'offerta culturale che dei consumi», come sottolinea Gaetano Blandini, direttore generale della Siae, e «il settore dello spettacolo è in crescita per il secondo anno consecutivo sottolinea Filippo Sugar, che della Società Italiana Autori ed Editori è invece presidente con performance migliori rispetto ad altri comparti dell'economia del nostro paese». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino