Morto Dario Fo, Brunetta controcorrente: «Cordoglio, ma a me non è mai piaciuto»

Brunetta e Dario Fo

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VENEZIA - C'è anche qualche voce controcorrente sulla morte avvenuta stamani del premio Nobel Dario Fo: «Quando muore una persona, ovviamente, cordoglio. Però, nessuna ipocrisia. Dario Fo non mi era mai piaciuto, l'ho considerato sempre un uomo violentemente di parte, un uomo che violentemente ha diviso il Paese».


Lo ha detto il parlamentare veneziano Renato Brunetta, capogruppo di Forza Italia alla Camera dei deputati, intervenendo a "Radio Anch'io": «Ricordo a tutti le polemiche che ci furono quando gli venne assegnato il Nobel. Nessuna ipocrisia, io non sono un ipocrita. Nei miei confronti si è espresso in maniera razzista, facendo riferimento alla mia altezza, per esempio. E questo lo dico con grande amarezza e con grande dolore - aggiunge -. Penso che un premio Nobel, un grande uomo come viene descritto non doveva far polemiche con avversari politici usando questi strumenti o questi schemi mentali. Io dico pace all'anima sua, onore a Dario Fo che è morto, perché sono diverso da lui e sono diverso dalla sua cultura».
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Il Mattino