De Magistris incontra Jovanotti e annuncia: San Paolo e concerti, indietro non si torna

Jovanotti al San Paolo con Luigi e Claudio De Magistris (foto di Titti Fabozzi)
A mezzogiorno il San Paolo è un catino bollente, Jovanotti interrompe le prove per salutare il sindaco De Magistris, accompagnato dal fratello Claudio. "Devo ringraziarti per...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
A mezzogiorno il San Paolo è un catino bollente, Jovanotti interrompe le prove per salutare il sindaco De Magistris, accompagnato dal fratello Claudio. "Devo ringraziarti per aver restituito lo stadio alla musica, credevamo fosse perso per sempre, quasi non ci credevo quando il mio manager Maurizio Salvadori mi ha detto che potevamo fare Napoli, che ci davano il San Paolo. Questa è una capitale della musica, per quanto sia bello esibirsi al Palamaggiò di Castelmorrone non è possibile tagliare fuori Napoli dai grandi tour", spiega l'ex ragazzo fortunato.


Il sindaco incassa e rilancia: "Dopo Vasco e dopo Lorenzo, che ringrazio come Eros anche per l'omaggio a Pino Daniele, che è Napoli, non si torna indietro. Calcio e musica devono convivere, lo vogliono i napoletani, o almeno la stragrande maggioranza, lo merita la città".

"De Laurentis giustamente pensa al suo Napoli, ma Napule è di tutti, avrebbe detto Pino, e, soprattutto, è musica e passione, come sapeva bene anche Diego Armando Maradona, l'unico altro signore di questo leggendario prato verde", ha concluso il Cherubini.

In vista della convenzione con la società Calcio Napoli, De Magistris risponde anche all'appello di Ferdinando Salzano, che vorrebbe organizzare per l'estate prossima, allo stadio, il concertone grosso per Pino Daniele con ospiti italiani ed internazionali che in un primo momento era stato programmato in piazza del Plebiscito per il 19 settembre, anniversario dello storico primo concerto, nel 1981, del nero a metà: "Per farlo come si deve bisogna sapere di avere il San Paolo e una data sin da ora, altrimenti rischiamo di doverlo spostare a Roma, dove l'Olimpico è già a disposizione", spiega il manager del cantautore napoletano.

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino