Torna Fedez, duetto con Cara nel singolo “Le feste di Pablo”: «Non voglio buttare via questa occasione»

Torna Fedez, duetto con Cara nel singolo “Le feste di Pablo”: «Non voglio buttare via questa occasione»
Torna Fedez, duetto con Cara nel singolo "Le feste di Pablo": «Non voglio buttare via questa occasione». Orologi sincronizzati per tutti i fan di Fedez...

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Torna Fedez, duetto con Cara nel singolo "Le feste di Pablo": «Non voglio buttare via questa occasione». Orologi sincronizzati per tutti i fan di Fedez che su Instagram ha annunciato il rilascio di un nuovo singolo apartire dalla mezzanotte. Con lui una giovane artista emergente che l'ha ispirato: Cara, all'anagrafe Anna Cacopardo.


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Cara è una cantante emergente che ha fatto scattare in Fedez la scintilla e la voglia di tornare alla musica. Dopo aver annunciato una pausa per stare con la famiglia, Federico, a causa anche della quarantena, ha ripreso in mano gli attrezzi del mestiere e 'chiuso', si fa per dire, nella cabina armadio si è immerso nel suo mondo. Sul suo account Instagram ha annuciato che a mezzanotte verrà pubblicato un nuovo singolo "Le feste di Pablo" che è una rivisitazione del pezzo di Cara. «La quarantena ci costringe a pensare e io non voglio buttare via questa occasione. Prima che tutto questo iniziasse - racconta nel video Fedez - mi sono preso una lunga pausa dalla musica per dedicarmi alla mia famiglia, lavorare su me stesso e scartavetrare i miei spigoli. Così ho iniziato un percorso nuovo, che è l'unica cosa che ho tenuto fuori dai social in questi mesi proprio perchè non era solo musica, ma qualcosa di più fragile. Ritrovare me stesso attraverso nuove canzoni. Mi ero stupidamente convinto che il valore della musica potesse essere proporzionale all'uso dello studio in cui veniva registrato...ma avete notato come sono essenziali gli interni di una navicella spaziale? Così sono andato a lavorare in un piccolo studio alla periferia di Crema. In questi mesi sono tornato a fare musica come quando avevo 18 anni, senza pensare troppo alle conseguenze strategiche. In studio ho incrociatouna giovane artista emergente che stava registrando una sua canzone:"ti spiace se provo ascriverci una strofa?". In questi giorni ho creato il set up amatoriale di quando ho registrato il mio primo disco da indipendente ed ho ritrovato la bozza di quel pezzo e allora ho capito cosa rappresenta per me la musica: rompere le catene con un taglia unghie. Spero che anche per voi un momento così triste e tragico possa aiutarvi ad aprire gli occhi e a capire cosa è veramente importante pronti ad abbracciarlo non appena finirà. Vorrei creare occasioni di spensieratezza con la musica, così ho pensato: Federico hai parlato troppo, cantaci qualcosa». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino